Tra le diverse tipologie di formaggi vegetali quello di canapa suscita sicuramente un notevole interesse, tanto dal punto di vista nutrizionale quanto da quello gustativo.

Partendo da una base costituita dai soli semi di canapa, è possibile ottenere un prodotto che per consistenza rimane più solida delle classiche ricotte di latte vaccino, mentre il gusto si avvicina a quello dei semi di canapa, mantenendosi più delicato e adatto quindi anche a palati difficili.

PROCEDIMENTO

Sciacquiamo 200 gr di semi di canapa e mettiamoli in ammollo in mezzo litro di acqua calda. Dopo qualche ora aggiungiamo un altro mezzo litro di acqua e frulliamo per un paio di minuti, finché i semi sono ben tritati.

Dopo di che andiamo a filtrare il frullato ottenuto con un panno di lino o di cotone, spremendolo bene in modo da far colare tutto il liquido. Abbiamo così ottenuto circa un litro di latte di canapa spremuto a freddo, che andiamo a far bollire in una pentola, aggiungendo, se vogliamo, del sale.

Appena comincia la bollitura, vedremo iniziare a formarsi la cagliata in superficie; lasciamo bollire per 3-4 minuti, spegniamo il fuoco e, con una schiumarola, andiamo a prelevare la cagliata e a inserirla in una classica fuscella da ricotta, mettendo un peso sopra per farla scolare meglio. Dopo un paio d’ore andiamo a ribaltare la fuscella nel piatto ed ecco ottenuta una formaggella di canapa, alla quale volendo possiamo aggiungere spezie o aromi a piacere. Si presta benissimo con timo, origano, maggiorana, salvia, oppure con olive e peperoncino o semplicemente col pepe. Da provare anche la variante dolce (in tal caso senza aggiungere sale al latte) accompagnandola col miele.